Immagini frammentarie messe a confronto vicine l’una all’altra ma sufficienti per comprendere la forza della globalizzazione sugli uomini e sulle loro cose. Solo venti anni sono passati per il gigante asiatico la cui storia del secolo scorso ci insegna che immani tragedie si sono svolte in quella terra e negli uomini che l’hanno abitata. Adesso con la globalizzazione alla quale neanche la Cina è sfuggita le generazioni si susseguono perdendo la memoria storica e la cultura che ha costituito per secoli il loro collante culturale. E’ presto forse per dire che tutto ciò sia negativo o positivo ma sappiamo bene senz’altro che l’appiattimento e la scomparsa di diversità culturali non porta senz’altro al benessere globale. Ed anche la Cina non stà sfuggendo a questa regola.